Semafori per biciclette, segnali di pericolo, di obbligo e di divieto per velocipedi. Cosa dice il codice della strada ai ciclisti?


Andare in bicicletta è sempre piacevole e, in città, spesso, si rivela una mossa vincente per evitare il traffico ed eliminare il problema del posto auto, risparmiare benzina e salvaguardare l’ambiente.

Molti aspiranti “ciclisti urbani” lamentano l’assenza di piste ciclabili ed è vero, ma anche in assenza di apposite aree protette per ciclisti, la sicurezza della circolazione è assicurata dalle previsioni del codice della strada … se solo venisse osservato o, meglio, se fosse conosciuto …

Continuiamo, quindi, con questo articolo tratto dal sito “la legge per tutti” (autore Mariano Acquaviva), il nostro percorso di conoscenza delle regole intorno al mondo della bicicletta e andiamo a scoprire qualcosa in più sui segnali stradali per ciclisti.

Segnali stradali per ciclisti: esiste un semaforo per velocipedi?

il codice della strada prevede alcuni segnali stradali dedicati ai ciclisti; questi sono posti a tutela della loro e dell’altrui incolumità e, pertanto, è importantissimo rispettarli.

Cominciamo subito col dire che esiste un apposito semaforo per le biciclette: questo è posto all’uscita delle piste ciclabili, cioè delle corsie riservate esclusivamente ai velocipedi. Il semaforo, in questo caso, serve per regolare l’attraversamento della strada.

Il suo funzionamento è identico a quello di un normale semaforo per autoveicoli, soltanto che al centro delle tre luci circolari disposte verticalmente compare il simbolo di una bicicletta.

Per la precisione, il codice dice che le luci dei semafori per velocipedi sono «a forma di bicicletta colorata su fondo nero; i colori sono rosso, giallo e verde»; il loro significato è identico a quello delle luci utilizzate per le automobili, ma «limitatamente ai velocipedi provenienti da una pista ciclabile» [1].

ciclisti, quindi, potranno così regolarsi:

  • la luce verde accesa consente soltanto ai conducenti di biciclette di attraversare l’incrocio;
  • la luce gialla fissa accesa impone ai conducenti di biciclette di liberare velocemente l’incrocio se lo hanno già impegnato;
  • la luce rossa accesa impone l’arresto alle biciclette.

Il semaforo per velocipedi vale solo per le biciclette, non per tutti i veicoli a due ruote.

Segnali stradali per ciclisti: quando il semaforo vale per le biciclette?

In assenza di semafori per biciclette, i ciclisti sulle intersezioni semaforizzate devono assumere il comportamento dei pedoni. Questo significa che chi si trova in bicicletta dovrà rispettare le stesse norme dettate per chi è a piedi, compreso il rispetto della lanterna semaforica “classica”, cioè quella non dedicata ai velocipedi.

Segnali stradali per ciclisti: quali sono?

Vediamo ora quali sono i principali segnali stradali per ciclisti, cominciando dai segnali stradali rotondi, i quali possono indicare un divieto oppure un obbligo, a seconda dei colori che li contraddistinguono.

Entrambi rientrano nella più ampia categoria dei segnali di prescrizione, cioè dei segnali che impongono una condotta.

Secondo il codice della strada [2], i segnali di prescrizione rendono noti obblighi, divieti e limitazioni cui gli utenti della strada devono uniformarsi; si suddividono in:

  • segnali di precedenza;
  • segnali di divieto;
  • segnali di obbligo.

Segnali stradali per ciclisti: quali sono quelli di obbligo?

Il primo dei segnali stradali per ciclisti che analizzeremo è quello rotondo, con sfondo blu e figura bianca. Si tratta di un cartello che indica un percorso riservato ai velocipedi, cioè aiciclisti. Davanti a questo segnale, quindi, è fatto divieto ad ogni altro mezzo (autovetture e motocicli) di transitare.

La fine del percorso riservato è indicato con un cartello uguale, ma attraversato trasversalmente da una striscia rossa.

Altro segnale stradale per ciclisti (e non solo) è quello posto in corrispondenza dell’inizio di una pista riservata alle biciclette, affiancata da un viale pedonale. Anche in questo caso, non è consentita la circolazione dei veicoli a motore e la fine del percorso riservato è indicata dal medesimo cartello barrato con una striscia trasversale rossa.

Segnali stradali per ciclisti: quali sono quelli di divieto?

Il segnale rotondo con sfondo bianco, bordi rossi e disegno nero vieta il transito alle biciclette, ai tandem, ai quadricicli a pedale. Consente invece il passaggio ai pedoni e ai veicoli a motore.

Segnali stradali per ciclisti: quali sono quelli di pericolo?

Il segnale triangolare con sfondo bianco, bordi rossi e raffigurazione nera che rappresenta una bicicletta preannuncia un attraversamento ciclabile e, pertanto, invita i conducenti di veicoli a motore a moderare la velocità.

In presenza del segnale raffigurato non è consentito sorpassare i veicoli che si sono arrestati per far attraversare la carreggiata ai ciclisti. La precedenza spetta ai ciclisti che attraversano.

Segnali stradali per ciclisti: quali sono quelli di indicazione?

Il segnale di forma quadrata, colore blu e figura bianca indica la presenza di un attraversamento ciclabile: in sua presenza, bisogna dare la precedenza ai ciclisti che attraversano la carreggiata sulle strisce.

Termina qui la carrellata sui segnali stradali per ciclisti. Continua a seguire le nostre pagine social per tenerti aggiornato sugli argomenti della mobilità sostenibile e sulle maggiori novità della mobilità elettrica

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